| *Un lampo verde, seguito da un lampo bianco e un fortissimo boato proveniente dalle viscere stesse della terra, la SUA terra, e poi il rumore di qualcosa che si sbriciolava. Poi più nulla. La Regina degli Elfi era rimasta come impietrita, con la mano destra bloccata sul suo petto, dove fino a qualche secondo prima c'era stato attaccato quello stesso amuleto che Ell aveva appena distrutto. Com'era possibile? Che diavolo era accaduto? Non riusciva a capire più nulla, ormai: guardandosi intorno vedeva alberi delle dimensioni di colonne, coperti di licheni e deturpati da orribili escrescenze e spine. Sotto di lei, la terra stessa era diventata nera... come del resto le rocce più grosse che c'erano lì intorno. Era stata lei a compiere quello scempio? Ma poi, la cosa che la addolorò più di tutto il resto. Sentì delle voci... la voce della sua Regina, che gridava e poi sussurrava, che la chiamava, anche se invano: non riuscì a comprendere cosa fosse successo se non quando vide il corpo di Nitram sdraiato accanto alla sua Regina, lì, inerte... Morto? Si portò una mano alla bocca, attonita. Chi lo aveva ridotto così? LEI? Era stata lei a ferirlo in quel modo?* No... no, no... *Scuotendo la testa, chiuse gli occhi, strigendoli così forte che quasi si fece male. Ma come aveva potuto? Che essere abietto era diventata? Si mise di spalle, piangendo in silenzio, mentre Ell faceva ciò che doveva. Percepì di nuovo la presenza di una forte luce, una luce curativa... poi il suono rassicurante del cuore dell'Angelo che riprendeva a battere normalmente. Sospirò, asciugandosi le lacrime, dopodichè corse via... lontano da quella cella verde e turpe, lontano dal corpo esanime di Nitram. Lontano da ciò che aveva fatto. Si bloccò solo fuori dal bosco, nella radura spoglia dove tutto quel casino aveva avuto inizio. Riconobbe la roccia in cui si era nascosta, aspettando il momento migliore per poter strappare il ciondolo al ribelle, e andò ad accucciarvisi sopra. Dopodichè pianse tutta la frustrazione e il senso di colpa che aveva in corpo.*
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