Mistake |
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| La ragazza posò lo sguardo su Darkus. Beh, se non parlava come diamine avrebbe potuto aiutarlo? Non sono certo un'indovina.. Lo scrutò a fondo, sembrava divorato all'interno da una lotta intestina. Cielo, che situazione drammatica. Il ragazzo aveva la testa china, ma anche così la sovrastava di mezza spanna. Quanti anni poteva mai avere? Fu in quel momento che qualcosa si mosse dentro di lei, cambiando il suo modo di vedere le cose. Davanti a lei non c'era più una scocciatura, solo uno dei compiti che Nitram le aveva affibbiato da quando era diventata sua allieva, bensì una persona, come lei, carica di responsabilità e doveri, ricca di emozioni e combattuta fra sentimenti contrastanti. Si maledisse mentalmente. Come poteva aiutarlo se anche lei era nella sua identica posizione, che diamine!? Una descrizione fisica sarebbe gradita, grazie :3
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