Una buona notizia.

*Anche Lola si era aggiunta a quell'inaspettato abbraccio, rendendolo, se possibile, ancur più speciale di quanto già non fosse.
Era incredibile il calore che quelle due erano in grado di trasmetterle.
Quasi le veniva da piangere...
Eppure lei non si commuoveva mai, solitamente.
Per fortuna, prima che scoppiasse in un pianto di gioia, le due sciolsero l'abbraccio, e lei potè tirare un pò il fiato.*
Non credevo di rallegrarvi così tanto, portandovi questa notizia...
*Anzi, in verità credeva che non sarebbero state d'accordo.
Ma questo non lo disse.
Piuttosto sorrise vedendo la sua Signora dare l'ordine al vecchio Kim di divulgare la notizia dovunque ci fossero orecchie pronte a sentirla.
Aveva idea che quel matrimonio sarebbe stato più grande e meraviglioso del previsto...
Ma la cosa non le dispiaceva affatto.
Cercò anche di capire cosa Ell stesse dicendo a Kim sottovoce, parlandogli all'orecchio, ma non vi riuscì affatto, forse ancora sopraffatta dall'emozione dell'abbraccio di prima.
L'unica cosa che riuscì a captare fu che si trattava di un altro compito "molto importante", anzi "importantissimo" per il vecchio Angelo.
Strano che non fosse riuscita a sentire altro.. eppure di solito il suo udito era sempre stato perfetto.
Non ci diede troppo peso, credendo si trattasse solamente di un caso, e si riscosse dai suoi pensieri disconnessi quando la Regina le rivolse nuovamente la parola.
"Lo sposo dov'è? Non lo sento."
Lo sposo?
La Regina degli Elfi ridacchiò, divertita dalla domanda.*
Dovreste conoscerlo, ormai..
*Disse, abbassando un attimo lo sguardo.*
L'ho lasciato alla Reggia, nelle sue stanze... ora credo sia tornato alla sua grotta. Ha detto che aveva delle cose importanti da fare, ma non ha voluto svelarmi cosa.
*Fece spallucce, indifferente alla faccenda.
Le "cose importanti" di Nitram erano di svariati generi, dal dare da mangiare al suo cane al fare qualcosa di pazzo e rischioso per il gusto di farla preoccupare, perciò non valeva la pena cercare di indovinare di cosa si trattasse questa volta.*

*Le tre dee iniziarono a incamminarsi all'interno del Castello.
Era strano vedere la Regina così felice... ed era bello.
Tutt'intorno l'ria era più luminosa, più fresca e frizzante, e il marmo luccicava al suo passaggio.
Quella felicità contagiò anche la Dea della Terra: ai suoi piedi il marmo si illuminava di un'altra luce, diversa da quella emanata da Ell: era una luce che lo faceva apparire fiero e orgoglioso, selvaggio, quasi... una luce verde comel'erba della Foresta degli Elfi, che profumava di buono.
Le Guardie parevano un pò intontite da tutto qullo scintillio... ma questi sono i rischi che si corrono se si rende felice una Dea.
Ell pareva davvero contenta per quel matrimonio, e la cosa rese Matty più felice di quanto già non fosse.
Talmente tanto che, in uno dei vasi che c'erano lungo il corridoio che stavano percorrendo, nacque una nuova pianta, che crebbe e fiorì nel giro di un secondo.
I suoi fiori erano grandi, a forma di stella, dello stesso blu del mare, nei punti in cui l'acqua è più alta.
Matty la guardò un attimo, sorpresa.
Non aveva mai visto quella pianta prima.
Decise che quello sarebbe stato il fiore del suo matrimonio: era troppo bello per essere lasciato lì così.
Tornò alla realtà solo quando sentì la risata della sua Regina.
"O beh, dovrebbe dirlo la sposa"
Matty si voltò a guardarla, facendo un piccolo sorriso.*
Credo di aver già trovato le decorazioni.
*Disse, indicando quel nuovo fiore, così strano e bello allo stesso tempo...*