| Esternamente, la locanda ha un'apparenza piuttosto comune: facciata in mattoni, un paio di scalette all'ingresso e la porta in legno massiccio. Caratteristica è l'insegna, dipinta da esperti maestri Elfici molto tempo fa, che però è talmente logora da non far più distinguere cosa ci fosse dipinto sopra. I più vecchi dicono si trattasse di un'enorme piovra, altri sospettano di un albero.. Non è molto chiaro, insomma. A lato della struttura principale si trovano le scuderie, dove gli ospiti possono lasciare i loro cavalli o i loro carri al sicuro, chiusi in box separati la cui chiave è in possesso solo dell'oste e del proprietario del cavallo o del carro. L'edificio principale è diviso in tre piani: al piano terra si trovano le cucine, luogo caotico in cui Omorzo e sua moglie lavorano incessantemente. Non vi consiglio di entrarci: rimarreste scioccati dai fumi di vario genere e dal furioso andirivieni di proprietari, camerieri e sguatteri vari. In ogni caso, dal suo interno arrivano sempre forti profumi e ottmi pasti, state pur certi. Oltre alle cucine abbiamo la sala comune e il ritrovo in cui gli ospiti possono darsi ad agguerrite battaglie di carte o freccette, o magari giocarsi tutti i loro soldi a dadi, chi lo sa? La sala comune è inoltre il luogo in cui dovete recarvi se volete mangiare qualcosa... a meno che, certo, non siate in possesso di una delle camere di lusso. Potrete trovare quelle e tutte le altre stanze da letto al piano superiore. Ogni giorno la moglie dell'oste e il personale provvederanno a farvi trovare i letti rifatti e i cuscini sistemati, nonchè freschi asciugamani e sali da bagno per le suite lussuose. Se invece Omorzo vi inviterà a scendere con lui al piano di sotto, cosa che fa solo con i vecchi amici, incontrerete le cantine e tutte le loro bottiglie di vino stantio, insieme, ovviamente, ai celeberrimi barili di birra al malto scuro per cui la locanda è tanto famosa in tutto il Regno. Oltre alle cantine, al piano interrato si trovano anche i depositi, in cui il buon oste conserva tutti i suoi attrezzi. Qui agli ospiti non è permesso entrare, e la porta è sempre chiusa a chiave a doppia mandata.
"Buon appetito, buon soggiorno, buon divertimento e buon riposo! Tutto ciò che troverete qui vi parrà buono, ve lo dice il vecchio Omorzo!"
Edited by Matty Greenleaf - 5/1/2010, 22:34
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