Convocazione

uno degli angeli ascoltava con attenzione mentre montava la guardia alla sala del trono indossava una lunga tunica bianca come tutti i soldati della dea aveva un cappuccio che gli nascondeva il volto; l'unica cosa che differiva dagli altri soldati erano le scarpe parevano vecchie e logore dal molto utilizzo

vi chiederete cosa ci faceva li quel angelo..per capirlo dobbiamo tonare indietro di qualche ora



nitram aveva raggiunto il cielo volando senza usare la sua aura, aveva in mente di esplorare il castello sarebbe entrato e uscito in poche ore senza che nessuno potesse notarlo ;ma appena giunto i suoi piani furono subito rovinati
matty cosa ci fa qui?? si era chiesto percependo la presenza della dea devo indagare anche se ciò mi spingerà a rischiare di più l'angelo aveva chiuso gli occhi, annullato la sua aura e era rimasto a percepire le presenze nel castello, le poteva contare una ad una fino a quando non aveva trovato un posto incustodito nei sotteranei
poi l'angelo era scomparso ricomparendo nel castello ,appena riapparso aveva fatto sparire l'aura di nuovo ,i soldati più lontani non se ne erano neppure accorti ma le due guardie più vicine avevano sentito qualcosa soldato avete sentito?? chiese il capitano sì signore aveva risposto il giovane soldato andate a controllare è un ordine aveva ordinato il comandante il giovane era andato contro voglia sempre a me i compiti più noiosi non c'è mai nessuno le guardie non hanno visto niente e noi facciamo solo la guardia ai sotteranei il posto più noioso dicendo questo il soldato era entrato nella stanza dove si trovava nitram visto non c'è nessun... non fu in grado di dire altro perchè nitram l'aveva colpito con un pugno nello stomaco buonanotte mentre l'aura del angelo diminuiva ,perchè stava svenendo, nitram aumentò la sua aura di angelo bianco in questo modo parve che le due auree fossero una sola quella della guardia e che non fosse variata mentre la sua diminuisce la mia aura aumenta in modo che la somma delle due auree sia pari a quella del soldato quando l'aura del soldato era sparita nitram aveva aumentato la sua esattamente come l'angelo bianco nessuno se ne accorse, indossati i vestiti del soldato e fatte apparire le ali bianche, si ripresentò al comandante dopo aver lasciato la guardia svenuta aveva fatto in modo che non avesse freddo ,in fondo non voleva fargli del male.
allora cosa era? chiese il comandante
nulla signore ho controllato tutta la stanza ma non c'era anima viva signore
bene soldato ottimo lavoro...
signore il mio turno è finito chiedo il permesso di smontare la guardia
è gia finito?? permesso accordato soldato aveva risposto il capitano
nitram si era allontanato tranquillo, non conoscieva il castello, ma le auree delle due dee erano facili da seguire.
giunto nella sala del trono aveva trovato uno degli arcangeli i comandanti dell esercito della luce.
soldato qualcosa da segnalare
no signore ho l'ordine di aumentare la guardia alla sala del trono in modo che le due regine siano al sicuro
non avevo sentito questo ordine...ma mi sembra una buona idea l'arcangelo aveva ordinato di aumentare i soldati di guardia ;tra questi giunse il comandante che era di guardia nei sotteranei ma tu non dovevi terminare il turno?? chiese
ho solo eseguito un ordine signore
questi turni extra sono stancanti...

fu così che nitram si era infiltrato nella sala del trono senza che nessuno sospettasse nulla



nitram era di guardia insieme al comandante
comandante cosa ci fa qui la regina degli elfi? chiese nitram curioso
non lo so e non sono affari nostri soldato noi facciamo la guardia è basta
non siete curioso signore disse nitram
la curiosità uccise il gatto ma voi siete troppo giovane
forse avete ragione signore... l'angelo rise dentro di se; se avesse saputo chi era forse non avrebbe parlato così, ma ,come aveva fatto altre volte ,per parlare tranquillamente con altri esseri era necessario mettersi nei loro panni conoscere i loro problemi i loro sentimenti.
Il fatto di avere in se più nature era davvero utile ,poteva fingersi un angelo nero nella terra della notte ;un umano tra uomini e elfi e qui poteva facilmente fare l'angelo bianco ; in fondo una parte di lui lo era

nitram continuava a fare la guardia ma ascoltava tutto con attenzione poi fece un sorriso

che hai da ridere chiese il capitano
nulla signore sono felice e onorato di essere qui a proteggere la mia regina ero stanco di fare la guardia a scatole e scatoloni disseil giovane
ci vuole un po di gavetta,prima di diventare capitano anche io facevo la guardia ai magazzini anche quello è importante
sì signore rispose nitram

nitram rimase in silenzio e immobile come le altre guardia,ma osservava con attenzione la stanza;dietro di lui vi era una grande finestra a vetri di guardia alla quale c'erano lui il capitano e due soldati ai lati della finestra.
non è male come via di fuga penso il ragazzo
poi il giovane iniziò a riflettere sulle parole delle due dee
perchè mai vorrà salvarmi e poi da cosa?? io sono nato per salvare lei e sua sorella dal loro odio non il contrario...sono io che sarò costretto ad usare al forza,visto che ,senza un avversario degno non si alleerebbero per nulla al mondo.
io non odio ne lei ne sua sorella ,anzi sto facendo di tutto per presentarmi a loro nella maniera più pacifica possibile; se avessi voluto attaccarla l'avrei potuto farlo ma non è questo il mio scopo
fece un leggero sospiro
che succede? chiese il capitano
nulla signore sono un po stanco...disse
in realtà sono stanco di fingere...mi picerebbe mostrarmi ma metterei solo nei guai matty davanti alla sua dea quindi è meglio evitare osservò attentamente l'arcangelo al centro della sala
mi piacerebbe molto battermi con lui,potrebbe donarmi un buon combattimento.