| *Intanto, tra le due dee, quella strana conversazione proseguiva.
Matty era sempre più stupita: la sua Regina voleva proteggere Nitram dalla Notte.
Per quale motivo?
Ma, soprattutto, perchè dopo tutto quel tempo?
Se proprio ci teneva tanto a lui, avrebbe dovuto per prima cosa evitare di sigillare la sua natura angelica in un corpo da Umano, no?
Invece aveva stretto un patto con la Notte e lo aveva rinchiuso... e ora?
Ora voleva proteggerlo?
No, non capiva propio.
Soprattutto non riusciva a comprendere ancora bene cosa intendesse la Regina.
Chi era che voleva fermare "con la forza", Nitram o la loro nemica?
No, perchè le due cose erano molto diverse... se avesse deciso di scontrarsi apertamente con Notte ci sarebbe stata l'ennesima guerra.
E questa era proprio l'occazione che Nitram aspettava per commettere una delle sue solite sciocchezze.
E lo stesso se la Regina avesse usato la violenza contro il solo Nitram, per fermarlo...*
Usare la forza è solo un modo per istigarlo a continuare e fare peggio.
*Disse, sincera.
In fondo, almeno un pò, credeva di conoscerlo.
Certo, forse non troppo... il pennuto aveva un carattere piuttosto difficile.
Ma un minimo lo capiva.
Un minimo...
Sospirò, guardando oltre la dea, verso la siepe di guardie che si era formata intorno a loro.
C'erano tanti di quei guerrieri, là dentro... e ancora di più sotto quel castello, nel mondo terreno.
Era strano, ma dopo secoli trascorsi a lottare contro Notte, ora aveva quasi voglia di finirla, di dedicarsi solamente al suo popolo.
C'era troppa confusione.. troppo caos.
Eppure non poteva: aveva dei doveri verso colei che l'aveva resa ciò che era.*
Vorrei potergli parlare e riferirgli i vostri timori, Signora.
*Decise all'improvviso, tornando a guardare la Regina.
Nel frattempo vide solo di sfuggita un altro angelo che entrava accompagnato da quello che sembrava un capitano, ma non vi fece molto caso: c'era parecchia gente lì dentro, del resto.*
Non credo di riuscire a convincerlo a restare fermo... ma voglio provare comunque.
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